Parchi Nazionali e Riserve

Parchi Nazionali e Riserve

MAASAI MARA

Il suo nome deriva dal nome del popolo Masai (che abita varie zone nella pianura di Serengeti) e dal fiume Mara. La riserva faunistica di Masai Mara è una grande riserva naturale situata nella parte sudoccidentale del Kenya, nella pianura di Serengeti.. La riserva è nota per la grande concentrazione di fauna e per la celebre migrazione di gnu e zebre che ha luogo in ottobre e in aprile. L’intera area è attraversata dalla Grande Rift Valley.

Nel parco sono presenti tutti i cosiddetti Big Five con una particolare concentrazione di ippopotami sul fiume Mara. Come nel Parco del Serengeti, gli gnu sono i principali abitanti e migrano dal Serengeti al Masai Mara in autunno e viceversa in primavera. Numerose sono anche altre specie di antilopi, in particolare la gazzella di Thomson, la gazzella di Grant e gli impala. Grandi branchi di zebre si trovano ovunque nella riserva si trovano anche grandi branchi di Zebre e parecchie giraffe.

TSAVO EST E OVEST

E‘ la riserva di animali più grande del Kenya con un’ estensione di circa 20.000kmq. Prende il nome dal fiume Tsavo, che lo attraversa ed è diviso in due parti, lo Tsavo Est e quello Ovest che è la parte montagnosa ed umida, con pianure alluvionali. Tsavo est è invece pianeggiante, con grandi aree di savana attraversate dal fiume Galana.

I due Parchi sono divisi dalla strada che va da Nairobi a Mombasa e dalla ferrovia. Il centro abitato più vicino è il villaggio di Voi, nel distretto di Taita. E’formato da savane collinari, arbustive e arboree, foreste di baobab, acacia e tamarindi. Ci sono crateri estinti, grotte e formazioni di lava. Le cascate Mzima sono uno spettacolo naturale di grande imponenza e le sue fonti, alimentate dalle cristalline acque provenienti dai corsi sotterranei della zona dei Chyulu hills, formano enormi pozze, ritrovo preferito di coccodrilli e ippopotami.

Fra le numerosissime specie che popolano il parco troviamo, dik-dik, babbuini, bufali, sciacalli, gatti selvatici, ghepardi, leopardi, leoni, licaoni, impala, struzzi, gazzelle, mamba, ghiri africani, elefanti, uccelli martin pescatori, segretari e aironi, facoceri, lepri africane, giraffe, iene maculate, iene striate, manguste, rinoceronti neri, scoiattoli di terra, antilopi, zebre e tante altre specie.

AMBOSELI NATIONAL PARK

Kenya meridionale, ai confini con la Tanzania Estensione 380 kmq E’ il secondo parco più famoso del Kenya situato ai piedi della montagna più alta d’Africa, il Kilimangiaro (che tuttavia si innalzi in Tanzania ed il suo nome significa “posto dell’acqua’’) grazie alle sue modeste dimensioni, è facilissimo vedere ed ammirare la sua ricca fauna: una numerosa concentrazione di elefante ,bufali, leoni e molti altri mammiferi .

MERU NATIONAL PARK

Kenya centrale. Estensione 870 kmq Il Meru National Park, selvaggio e bellissimo, e’ un paradiso asciutto punteggiato da giganteschi baobab e percorso da ruscelli cristallini. Situato ad un ‘altitudine di 700 metri ha generalmente un clima mite con pochissima umidità. Oggi, grazie all’attenta opera del Kenya Wildlife Service, rappresenta la più rinnovata attrazione naturalistica del Kenya.

SAMBURU NATIONAL PARK

Kenya centrale Estensione 104 kmq Il Samburu National Reserve rappresenta uno dei più interessanti incontri con la selvaggia natura Africana. E’ noto per le grandi mandrie di elefanti, cosi come per le specie endemiche del nord come l’antilope giraffa o gherenuc, la giraffa reticolata, la zebra di grevy, lo struzzo somalo. E anche sede dell’omonima tribù cugina dei masai.

ABERDARE NATIONAL PARK

Kenya centrale Estensione 767 kmq il parco nazionale di Aberdare fa parte dell’omonima catena montuosa, dove, secondo la tradizione Kikuyu, si trova una delle case di Ngai (dio). La catena montuosa ha picchi altissimi con profondi valli dove scorrono fiumi e spettacolari cascate. Moltissimi sono gli animali che la popolano: elefanti, bufali, facoceri, rinoceronte neri, leoni, leopardi, babbuini e scimmie di Sykes.

MOUNT KENYA NATIONAL PARK

Kenya central Estensione 715 kmq Il monte Kenya è la seconda montagna più alta d’Africa (5.199 metri) ed insieme al Kilimanjaro rappresenta una meta amatissima da alpinisti e scalatori provenienti da tutte le parti del mondo. Il parco ospita particolari tipi di vegetazione alpina oltre a moltissimi animali tra cui i rarissimi esemplari di zebre albine.

LAKE NAKURU NATIONAL PARK

Kenya centro occidentale Estensione 188 kmq Lake Nakuru National Park è un parco nazionale situato a 157 km da Nairobi, vicino alla città di Nakuru nella Rift Valley. All’interno del suo perimetro si trova il Lago Nakuru, noto come rifugio per gli uccelli migratori, in particolare i fenicotteri che colorano il lago di Rosa. Sulle sponde vagano antilopi d’acqua, cervicapre e zebre. I terreni boscosi e le foreste sono diventati sia del rinoceronte bianco che di quello nero. La parola Nakuru significa nella lingua Maasai “polveroso”.

LAGO TURKANA

E’un grande lago alcalino della Rift Valley situato a nord ovest del Kenya ed in parte in Etiopia. Il nome originale è Lago Rodolfo in onore del principe austriaco Rudolf chiamato così dai 2 esploratori austriaci che lo scoprirono per la prima volta. In seguito venne invece rinominato Turkana, come la popolazione che vive sulle sue rive. E’ chiamato anche lago di Giada per il colore delle sue acque.

Le temperature sono molto alte e provocano quindi l’evaporazione delle acque alimentate dal fiume Omo. Luogo deserto e pieno di fascino, ritenuto molto importante per la storia dell’uomo in quanto sito di ritrovamenti di fossili tra cui un teschio di Homo habilis della specie di ominide del genere Homo.

LAGO NAIVASHA

Con le sue acque dolci, è situato a 90 km circa a nord ovest di Nairobi ed è il più alto lago della Rift Valley. La parola Navaisha il lingua maasai significa acque agitate, vista la presenza di forti venti.

ISOLA DI LAMU

L’arcipelago di Lamu è il luogo ideale per chi desidera immergersi nella storia e sperimentare i ritmi lenti del passato. Le sue antiche e magnifiche abitazioni, gli stretti vicoli, i delicati legni intagliati a mano delle case, le moschee e la prospera cultura Swahili hanno fermato lo scorrere del tempo. L’arcipelago di Lamu e’ considerato la Venezia del Kenya per i collegamenti al continente e alle tre isole più piccole (kiwayu, manda e kiunga) e dalla serie di canali navigabili. Lamu è dotata inoltre di un piccolo aeroporto collegato a Nairobi e Malindi.

PARCHI DELLA TANZANIA

SERENGETI

Situato nel nord della Tanzania; il suo confine settentrionale coincide con quello fra Tanzania e Kenya, e lo divide dalla riserva keniota del Masai Mara. Fra i due parchi non esistono recinzioni, e la fauna si sposta liberamente dall’uno all’altro; particolarmente note sono le massicce migrazioni stagionali di gnu. Serengeti in lingua Masai significa ”pianura sconfinata”. Il parco é infatti un immensa distesa di erba giallastra, interrotta soltanto dalle forme tondeggianti dei kopje (collinette di roccia metamorfica).

NGORO NGORO

Il cratere di Ngorongoro è una cavità vulcanica situata nella pianura del Serengeti. Grazie alla piovosità ed ai torrenti che coprono la zona, tutta l’area è abitata da molte specie animali quali zebre, elefanti, bufali, iene, leoni, ippopotami e tutti che si concentrano principalmente nella parte più interna del cratere dove sorge un grande lago. Molto numerosi sono anche i fenicotteri. Le tribù Maasai hanno diritto di pascolo in questa zone e quindi non sarà difficile per voi poterli incontrare con il loro bestiame durante il safari.

LAGO MANYARA

Il Parco nazionale è costituito da una striscia di terra lunga circa 50 km e larga tra i 6 e gli 8 km che include il lago omonimo e si estende fino al ripido versante occidentale della Rift Valley. IL lago Manyara è situato nella parte settentrionale della Tanzania, lungo circa 50 km e largo 16 km.

Il parco offre la possibilità di incontri ravvicinati con numerosi branchi di elefanti, colonie di babbuini, gnu zebra, giraffe, ippopotami e leoni, oltre a numerose varietà di uccelli tra i quali i bellissimi fenicotteri rosa. Particolarmente noti sono i leoni del Manyara, che hanno in questa zona l’abitudine di arrampicarsi sugli alberi (comportamento che si osserva molto raramente altrove).